Video della lezione “A. Rosmini e G. Bontadini”

Sono già disponibili sul canale you tube dell’Associazione Spei lumen i video delle relazioni di Gian Pietro Soliani e Francesco Saccardi sul tema Rosmini e Bontadini, tenute lo scorso 23 novembre a Reggio Emilia. Buona...

Rosmini e Bontadini: 23 novembre ore 17:30 a Reggio Emilia

Cari amici amanti della filosofia e delle teologia, ecco la locandina della prossima iniziativa del Cenacolo Rosminiano Emiliano-Romagnolo che sarà mercoledì 23 novembre alle ore 17:30 presso la Biblioteca dei Cappuccini di Reggio Emilia. Nell’ambito del ciclo di incontri “Rosmini e i filosofi/teologi del Novecento” Gian Pietro Soliani e Francesco Saccardi, due giovani e promettenti studiosi, interverranno sul tema Rosmini e...

La polis: forme dei legami e libertà tra coscienza personale e coscienza civile

Sono stati pubblicati nel numero speciale 6 della rivista Synaxis dello Studio Teologico S. Paolo di Catania e curato da Piero Sapienza gli atti del Colloquio Rosmini dell’aprile 2016 nel quale sono intervenuti due membri del Cenacolo: Fernando Bellelli e Gian Pietro Soliani. Insieme a loro la professoressa Carla Canullo, dell’Università di Macerata, Cristian Vecchiet, del Cenacolo Rosminiano del Veneto, Leonardo Paris della Facoltà Teologica del Triveneto. La rivista è acquistabile contattando la redazione all’indirizzo synaxisredazione@studiosanpolo.it Di seguito riportiamo brevemente i sommari dei vari contributi pubblicati a pp. 5-6-7-8 della rivista. Piero Sapienza (Introduzione): Nel proporre l’iniziativa dei “Colloqui Rosmini”, lo Studio Teologico S. Paolo intende entrare in dialogo con altre istituzioni culturali e accademiche. Ciò avviene nello spirito di apertura di Rosmini, il quale animato da vera “carità intellettuale” non rifuggiva il confronto con la modernità. Egli, pertanto, puntava al rinnovamento del sapere filosofico e teologico con categorie capaci di rispondere alle sfide della modernità: ma, purtroppo, non sempre fu compreso. Anzi, come è noto, fu osteggiato. Fernando Bellelli: La “polis” forma dei legami di libertà tra coscienza personale e coscienza civile: Rosmini e la postmodernità. Il contributo enuclea la struttura portante tra il tema della polis costituita da legami che hanno molteplici forme, e della polis come intreccio tra la libertà della coscienza personale e di quella civile. Si mostra il contributo della riflessione di Rosmini al tema, mostrando come e perché la teologia filosofica di Rosmini contribuisce a tutto ciò, proprio mediante il superamento della modernità, anche rispetto alla quale concorre a definire non un’epoca di passaggio, quanto piuttosto un passaggio d’epoca. Carla Canullo: Rosmini e il...

Documento assembleare

Ascritti di Modena-Nonatola – Assemblea del 02/07/2016 S.M. Calvario di Domodossola La presenza degli ascritti nella Diocesi di Modena Nonantola inizia nel 2014 con la prima ascrizione a cui ne sono seguite altre quattro lo scorso anno, mentre altri ascrivendi sono in formazione. Il sodalizio (gruppo) degli ascritti presenti nella Arcidiocesi di Modena-Nonantola, riguardo alle questioni poste all’interno delle proposte per l’assemblea, ha elaborato le seguenti considerazioni: Riguardo al punto su come gli Ascritti si ispirano alla loro identità quando programmano: la programmazione parte dalla preghiera, personale e comunitaria, anche attraverso la celebrazione eucaristica. Alla luce della Parola di Dio e dei testi rosminiani di riferimento per gli ascritti si tenta di elaborare un percorso annuale e/o pluriennale, in sinergia con quello dell’Istituto della Carità, sia in rapporto alla curia generalizia che a quella provinciale. Gli ascritti modenesi afferiscono all’Istituto della Carità tramite il Centro Internazionale di Studi Rosminiani di Stresa: l’attenzione per la carità intellettuale è molto forte ed è a servizio della carità integrale nel carisma della carità universale come realtà-strumento ai fini della carità pastorale. Le attività e le opere, quando vengono pensate e programmate, sono orientate a strutturare un impegno che dia qualità intellettuale alla pratica pastorale e senso evangelico della realtà alla pratica intellettuale, perché quest’ultima non sia disincarnata da un servizio autentico ed efficace, capace di comprendere la reale situazione delle persone oggi davanti al dono della gioia del vangelo. Gli ascritti, insieme ad altri amici che simpatizzano per la spiritualità rosminiana, e che fanno ciò in varie forme di sostegno, hanno dato vita ad una associazione culturale, la “Spei lumen”, che supporta...

Ascritti Modenesi

Ascritti nella diocesi di Modena-Nonantola Il gruppo degli ascritti modenesi-nonantolani è attualmente composto da 5 membri. Il primo ascritto nella diocesi è stato il 5 ottobre del 2014 don Fernando Bellelli, fondatore e coordinatore del Cenacolo Rosminiano Emiliano-Romagnolo. Il gruppo si è accresciuto il 30 giugno 2015, quando al Sacro Monte Calvario di Domodossola, durante la Santa Messa nei Primi Vespri della memoria liturgica del Beato Antonio Rosmini presieduta dal Preposito generale dell’Istituto della Carità padre Vito Nardin, hanno celebrato il Rito di Ascrizione all’Istituto della Carità, afferenti al Centro Internazionale di Studi Rosminiani di Stresa altri quattro membri: CARLO BARBIERI, coniugato con la signora Maria Pia, padre di due figli e nonno, è di professione restauratore. Ancora ora in attività ha vastissima esperienza nel campo del restauro di soggetti religiosi. Tra i suoi più importanti lavori il restauro dell’intero Duomo di Parma contenente in particolare, nella cupola, gli affreschi del Correggio. GIOVANNA GABBI, consacrata personalmente nel mondo, ha conseguito prima la laurea in Economia e successivamente in Pedagogia. È educatrice e pedagogista. Impegnata nella attività pastorale soprattutto coi bambini, ragazzi e giovani fa parte del Cenacolo Rosminiano Emiliano-Romagnolo (ha scritto una tesi di laurea sulla pedagogia di Rosmini) ed è presidente dell’Associazione culturale Spei Lumen. DON FRANCESCO PREZIOSI, ordinato presbitero il 13 maggio 2006 è parroco delle parrocchie di Guiglia, Roccamalatina, Samone, Pieve di Trebbio, Monteorsello, Castellino delle Formiche e Rocchetta sulle prime montagne modenesi, nell’Arcidiocesi di Modena-Nonantola, ed è stato Vicario Foraneo del Vicariato di Guiglia-Zocca-Montese. È assistente ecclesiastico regionale AGESCI per la Branca lupetti/coccinelle e assistente ecclesiastico dell’AGESCI per la zona sud dell’Arcidiocesi. Ha conseguito il...